mercoledì 10 ottobre 2012

AAA cercasi lavoro... usando l'inserzione di un altro

Immaginate di stare sfogliando la settimana enigmistica.
A un certo punto vi si parerà davanti il solito gioco delle differenze, stavolta però leggermente diverso.
Ai solutori si chiederà di scovare le differenze tra i due seguenti testi:

PRIMO TESTO
43enne dipl. rag.  esperienza quinquennale ausiliario socio assistenziale si offre per varie mansioni (assistenza di base, pulizie domestiche, spesa a domicilio, accompagno, piccoli lavori casalinghi,  disbrigo pratiche burocratiche, segretariato, servizio dog-cat sitter, cura del tempo libero, ecc.) . Non è servizio sostitutivo di badante, semmai un valido aiuto per piccole ma indispensabili attività quotidiane rivolto a soggetti in temporanea o duratura difficoltà.
Max serietà offerta e richiesta. Paolo


SECONDO TESTO
48enne diploma rag. esperienza ventennale, si offre per varie mansioni (assistenza di base, pulizie domestiche, spesa a domicilio, accompagno, piccoli lavori casalinghi, disbrigo pratiche burocratiche, segretariato, servizio dog-cat sitter, cura del tempo libero, ecc.) in zona fermano-maceratese disponibile a piccoli trasferimenti. Non è servizio sostitutivo di badante, semmai un valido aiuto per piccole ma indispensabili attività. Max serietà offerta e richiesta. Stefano

Capita anche questo agli Sfaccendati: di inventarsi un annuncio e di vederselo riprodotto pari pari (tolte le debite differenze che di certo avrete notato) sul medesimo sito di annunci economici.
Come commentare?
Rivendicare il copyright è non solo ridicolo, ma anche inutile.
Trovo tuttavia davvero triste che ci si debba scippare pure la patente di sfigato nonché attempato ricercatore di lavoro.
A questo punto non so se augurare al 48 enne ragioniere con esperienza ventennale di avere più fortuna dell'autore dell'annuncio da lui copiato-incollato (ebbene sì, copiato-incollato) di soli cinque anni più giovane.
Se mai (quindi mai) dovesse leggere questo mio post, lo pregherei di farmi sapere se è riuscito almeno lui a cavare un ragno dal buco. Lo rassicuro: non c'è pericolo che Sfaccendato man gli faccia concorrenza. Quest'ultimo, infatti, ha ricevuto un certo numero di visite all'inserzione numero uno, pubblicata ormai più di un mese fa (mentre quella di Stefano è fresca fresca... di copiatura), ma mai nessuno l'ha contattato.
Oltretutto Sfaccendato ha provato a riproporlo anche da altre parti d'Italia, caso mai ci fossero più chance da qualche altra parte.
Per ora tutto tace.  E qualcosa mi induce al pessimismo.
Di recente, però, mi si è fatto notare che essere troppo realisti (leggi pessimisti, per alcuni) finisce per bloccare quei meccanismi positivi che a volte riescono a sbloccare pure le situazioni più pantanose.
In nome di questo principio, che in fondo in fondo condivido (è così facile illudersi), non aggiungo ulteriori lamentazioni.
Mi limito giusto a una chiosa finale: come pensiamo di risollevarlo questo Paese se continuerà a ingrossarsi la schiera dei quarantenni a spasso?
Ne ho già parlato, ma ribadirlo non fa male: la guerra generazionale è più che mai aperta, non solo verso i vecchi che non se ne vogliono andare, ma purtroppo anche verso i giovani assunti (quando capita) non perché più dinamici o più hi-tech, ma esclusivamente perché più economici.
Tutti gli altri (cinquantenni compresi: il dramma per loro è forse anche maggiore) possono scordarsi una seconda opportunità.
E però ogni tanto qualche segnale in controtendenza arriva: finalmente c'è qualcuno che ha capito che, anziché ricandidarsi, è meglio "occuparsi della formazione dei giovani" (non oso pensare come).
Sull'altro fronte, invece, c'è chi dice che si sente ringalluzzito e rimotivato a non schiodare pur di contrastare l'ascesa del rottamatore fiorentino.
Pur non avendo particolari simpatie per Matteo Renzi, ammetto che alcune sue uscite sulle differenze d'età tra lui e il grosso dei politici tuttora in auge mi hanno fatto molto ridere. Sottolineo però un fatto: Renzi non è giovane, bensì è un adulto con un ruolo pubblico di un certo rilievo.
Del resto, non scordiamocelo, siamo in Italia, dove non si è mai abbastanza vecchi per avere ruoli di comando (a patto di non essere stati imbucati da qualcuno), ma neanche abbastanza giovani per poter ricominciare daccapo. Con umiltà, sì, ma anche con dignità.
Sì, dò il mio in bocca al lupo a Stefano e a tutti gli Sfaccendati d'Italia.
Però, per piacere, usate un po' più di fantasia, una qualità che, magari, vi aiuterà anche a ritrovare una strada adatta al vostro sacrosanto desiderio di riscatto.

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