lunedì 26 marzo 2012
L'utilità delle agggenzie interinali
Tempo fa un amico dello "sfaccendato man" (da quest'ultimo oramai rigettato) ebbe a dirgli: "Ma 'ste agggenzie interinali? Nella mia fabbrica ne arrivano tanti da lì". Sfaccendato-man, ovviamente, non poteva prendere bene questa osservazione, dal momento che il giro nelle suddette agenzie interinali l'aveva fatto eccome, ripetendolo, peraltro, periodicamente, più per tacitare la coscienza che riponendovi reale fiducia. Si dice che non bisognerebbe tirarsela da sé, che non c'è niente di peggio di una profezia che si auto-avvera; in ogni caso, la realtà è questa: le agggenzie interinali per un uomo neo43enne che non ha mai fatto l'operaio non servono a nulla.
O meglio: a qualcosa servono.
Il bigliettino da visita della Manpower, cartonato e duretto, è un'ottima zeppa per la gamba del comodino di sfaccendato-man che balla un po'. Soltanto, bisogna ricordarsi di rinfilarlo quando, per spazzare meglio, si sposta "il mobile vecchio" (cit da una mia conoscenza, che ha apostrofato in questo modo la mobilia della nostra camera da letto. E dire che ero così orgogliosa di mostrarle il letto della nonna. Ah, questi spiriti pratici e così poco poetici): altrimenti, c'è il rischio che la gattina lo intercetti e cominci a giocarci. E trovare un sostituto della così preziosa zeppa non è facile.
Oddio, di recente "Sfaccendato" è tornato in un'altra agenzia (da cui è stato omaggiato di un nuovo, cartonatissimo, biglietto da visita) suggeritagli stavolta da un giovane politicante . Com'è andata a finire? Si sono presi i suoi dati e l'hanno congedato. Da allora sono passate già due settimane, invano. E dire che Sfaccendata aveva suggerito al suo consorte di approfittare della gita in quella zona della città per andare a cercare il deposito di un noto produttore locale di pipe. Peccato che Sfaccendato sia dovuto correre via il più in fretta possibile, tormentato da un fortissimo bisogno di urinare. "Non potevi chiedere se avevano un bagno?", gli ha chiesto Sfaccendata, "almeno a qualcosa ti sarebbero stati utili".
Mai confondere bisogni fisici (fisiologici) con altri più elevati.
Qualche giorno dopo l'inutile incursione, le agggenzie si sono però fatte vive con Sfaccendato. Finalmente, direte voi. Perché non ve ne ho detto ancora la ragione. Avendo, il nostro, compiuto gli anni, molto carinamente ha ricevuto gli auguri via email, un po' come fa anche il bancomat, ogni volta che risucchia (non metaforicamente) il nostro bancomat e il relativo Pin. "Buongiorno, XXXXX, e buon compleanno": che cortese la tecnologia.
E in ogni caso, per riprendersi dall'ennesima botta depressiva, nei giorni scorsi Sfaccendato e Sfaccendata si sono concessi una benefica giornata di gita e altre piccole escursioni naturalistiche. E sapete che vi dico? E' una tecnica che funziona. Almeno, finché la benzina non toccherà i tre euro. Ma restano sempre le gambe. E camminare è un ottimo allenamento contro le crepe del cuore. Parola di Sfaccendata. Augh.
Ps La foto è stata scattata dalla Sfaccendata in uno degli ultimi giri anti-blue: mi piace molto il nome del partito scelto dall'autore della scritta. Chissà perché.
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